Ed eccoci in una delle mete più ambite di tutti gli escursionisti italiani ed estere, stiamo approdando a Pietra Cappa, escursione che si terrà Martedì 2 Giugno 2015
Questo monolite è una tra le migliori rarità perfettamente conservate e presenti sul nostro territorio, occupa circa 4 ettari di terreno e con i suoi 140m di altezza risulta il più grande d’Europa.
Pietra Cappa, rocche Castello, pietra Lunga, pietra San Pietro, pietra Tonda e pietra Drione (‘Ndriuni) hanno fatto assegnare alla valle che le ospita il nome di Valle delle Grandi Pietre, raggiungibile attraverso sentieri in salita, tra eriche, lentisco, mirto, corbezzolo, castagno, lecci, cespugli di menta e di origano.
Le origini di questo masso gigantesco sono antichissime, precedenti a quelle della nostra penisola. L’etimologia relativa alla pietra, infatti, fa riferimento alla “cavità” interna, facendo derivare il nome da “coppa rovesciata” (ecco quindi spiegata la denominazione dell’odierna pietra ‘Cappa’).
Il massiccio d’Aspromonte (tradizionalmente configurato come una piramide), unitamente alla Sila e alle Serre ‘San Bruno’, fa parte di quelle che i geologi definiscono le “Alpi Calabresi”, i rilievi, infatti, sono costituiti in prevalenza da un gruppo di rocce metamorfiche, comprendenti piccole parti granitiche cristalline, diverse dal calcare dolomitico dell’Appennino centro-meridionale, e circondati da roccia di tipo sedimentario. Da pietra San Pietro osservando attentamente la vicina pietra Cappa si distingue un’impronta nella roccia, con le somiglianze di un corpo umano, ma dalle dimensioni assai più grandi. A questa figura è attribuita un’antica leggenda: pare che al tempo di Gesù, durante il suo pellegrinaggio, giunse in Calabria, e mentre meditava su pietra San Pietro, venne assalito dal demonio, il quale iniziò una dura persecuzione…Il Signore però non cadde in tentazione e si liberò dal male con il solo segno della Croce; la leggenda narra che il diavolo, intollerante del divino segno, venne scaraventato violentemente contro pietra Cappa, lasciando così un’impronta resistente al tempo, e che quindi è possibile ammirare ancora oggi.
(FONTE: WWW.CALABRIAONLINE.COM)
Ci ritroveremo a vivere un’esperienza davvero unica nel suo genere, come ben risaputo, la nostra associazione collabora con oltre 40 associazioni sparse sul territorio reggino, è stato proprio dall’incontro e dall’amicizia che lega, la Pro-Loco di Brancaleone alla neo associazione Pro-Loco Kappa di Careri a voler essere un momento unico e memorabile, e questo momento vuole essere condiviso insieme a voi.
Il punto d’incontro per tutti gli escursionisti sarà a Bovalino M.na al bivio: Natile-Careri-Platì alle ore 08:30
si partirà alle ore 09:00 dopo aver adempito agli obblighi assicurativi: (versamento di 8€)
dopo circa 17/20 minuti arriveremo al borgo di Natile Vecchia, nella piazzetta, dove ad attenderci ci sarà il Presidente della Pro-Loco ed il suo Staff.
ci condurranno presso località: “Orgiata” dove parcheggeremo le automobili e ci dirigeremo a piedi verso Rocca San Pietro (15min)
Si tratta di un asceterio di origini Bizantine dove sono ben visibili gli asceti scavati nella viva roccia, qui assisteremo ad una performance musicale davvero inusuale, saranno proprio gli ACCORDEON CILEA, quartetto di fisarmonica composto da: Antonio Orlando, Agostino Pronestì, Francesco Antonuccio, Salvatore Fazzari , che ci allieterà in questa magica escursione subito dopo la relazione storica del Prof. Sebastiano Stranges che già in passato ha condotto delle ricerche e studi archeologici in questo sito.
Il quartetto “ACCORDÉON CILEA” nasce dall’incontro di quattro giovani innamorati della musica e della fisarmonica, laureandi presso il conservatorio F. CILEA di Reggio Calabria, ove è attiva la classe di fisarmonica del M° Adolfo Zagari. Durante il corso di studi i componenti del gruppo entrati subito in simbiosi tra loro e accomunanti dallo stile musicale di ogni singolo, hanno deciso di esprimere il proprio animo con un repertorio che spazia dal classico al contemporaneo. I componenti del gruppo, attivi anche come concertisti solisti, hanno un curicculum che porta scritto vittorie a vari concorsi nazionali e internazionali, collaborazioni con gruppi di grande fama, partecipazioni a diverse manifestazioni culturali e ospiti di diverse reti televisive regionali e nazionali.
lasciato questo luogo meraviglioso e suggestivo, ritorneremo al punto di partenza per pranzare a sacco, come vuole la nostra tradizione Kalabria Experience.
Nel pomeriggio partiremo alla volta della grande pietra (circa 1 h di cammino) tra boschi e valli incantevoli, che al pomeriggio offrono scorci fantastici, durante il percorso alcune fonti sulla strada potranno rinfrescarci.
Arrivati ai piedi della grande pietra il Prof. Stranges ci offrirà l’opportunità di conoscere le legende legate a questa pietra, tutte le caratteristiche geologiche e morfologiche del monolita.
Al nostro rientro il sole sarà più tenue e rientreremo al punto di partenza(ore 18:00 circa) dopo aver preso le auto, saremo diretti di nuovo al centro storico di Natile Vecchio, dove la Pro-Loco ha allestito un Catoio-Museo davvero caratteristico con gli strumenti della tradizione agro-pastorale del luogo e tessiture antiche fatte con il telaio.
Dopo la visita al catoio-museo, rientreremo a casa (ore 19:00 circa)
E’ IMPORTANTE PRENOTARSI ENTRO IL 31 MAGGIO ORE 16:00 AL NUMERO : 347-084564
Fornire: generalità, luogo e data di nascita (ai fini assicurativi)
la quota di partecipazione è di 8€, da versare al momento dell’incontro al bivio di Natile-Careri-Platì (e si riferisce ai costi di assicurazione e spettacolo musicale).
Escursione di difficoltà “MEDIA”= Turistica Escursionistica
COSA PORTARE:
-scarponcini da trekking o da ginnastica (possibilmente alti)
-Cappello
-acqua
-crema solare
-occhiali da sole
-giacca a vento
-barrette energetiche
-pranzo a sacco
-pieno di benzina nell’auto (per 32km complessivi A/R) da Bovalino M.na
BUON VIAGGIO AMICI VIAGGIATORI…….
Ricordatevi sempre, che l’unità e l’amicizia sono un bene più prezioso di ogni altra cosa!